lunedì, aprile 26

Alla mia soul.itudine


Era così vuota che i passi facevano l'eco.
Roboticamente ho riordinato ogni cosa,
predisponendola sorprendentemente ordinata.
Roboticamente ho congetturato a lungo riguardo meccanismi automatici
pre e post under ferri.Durano da un bel pò e non me n'ero accorta.
Ed è solo ora, in questo standby riordinativo di day-end
che ho svelato a me stessa che riuscivi a "ricominciare a prendermi vivo"(malgrado mi avessi prima riammazzato)
in un moto perpetuo.
Ne sono convinta,anche se, a distanza di tempo, di quel moto perpretuo non riesco a ricordare nulla di così nitido,
solo l'annuncio del terremoto di aprile che mi è impossibile non ricordare e rivivere ogni volta che io ne senta il bisogno.
Chissà se fai lo stesso.
Ma ora sono tornata nella vita ordinaria,dove gli attimi di Emozione a consistenza liquida sono assai rari e godblesslove per farmeli provare un pò più spesso,diciamo una o due settimane ogni mese e mezzo.
Forse un giorno troverò ancora quel moto perpetuo scatenato anche dalla tua assenza periodica,
a volte spero ancora di non riuscire a trovarla fra impalcature spartitraffico,ma ogni volta che arrivo quasi a convincermene
mi ritrovo a scrivere qua.
"Non sono io che tremo,è solo un pò di me che se ne va."
La Vedova Bianca.

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